CORBARA
 
CHIESA DELLA MADDALENA 
Già esistente intorno all’XI secolo, fu ricostruita a partire dal 1506 e fino al 1548, inglobando qualche parte del vecchio edificio. Il campanile, eretto nel 1518, fu restaurato nel 600. Dal 1526 divenne anche parrocchia. Aparet lo splendido campanile sul cui fainco è visibile un notevole affresco della metà del 300 di un artista locale, sensibile ad influenze giottesche e senesi è da notare il bell’ingresso in pietra locale, delimitato da due colonne, con ai lati del portale una serie di riquadri che lasciano appena intravvedere affreschi di soggetto sacro di Andrea Sabatini da Salerno.All’interno, vi è un grande polittico con al centro l’Adorazione dei Magi: databile al 1543, è forse del senese Marco Cardisco. Sugli altari laterali, a destra vi è una Madonna che allatta il Bambino, del 1671, Di Angelo Solimena, e a sinistra, vi era un pergamo ligneo di eccezionale bellezza, del 1694, attribuito alla bottega di Jacopo Bonavita. Purtroppo, l’opera è stata asportata da ignoti. Nella sacrestia sono conservati una bella figura di santo bizantineggiante, su marmo, proveniente dalla Terrasanta e della fine del XII secolo, e una tavola con la Madonna, San Sebastiano e santi, del tardo 400, di buona fattura. (rp) 
 
SANT’ERASMO 
Dedicata al martire protettore di Corbara, conserva una bella statua ottecentesca del santo. La tela col Martirio di Erasmo, trafugata, è stata sostituita da una nuova. Pregevole la statua lignea di S.Lucia. Dalla cappella si gode un suggestivo scorcio panoramico, legato alla festa dell’Angelo. (rp)