NOCERA INFERIORE
 
CHIESA DI S.BARTOLOMEO (S.CIRO) 
Una delle più antiche del territorio, risale al Medioevo, ma è stata varie volte ricostruita. Dal 1588 è sede parrocchiale. Restaurata nel 700 radicalmente, fu in questo secolo rifatta, riducendone le dimensioni con l’abolizione delle cappelle laterali, di cui sono visibili tracce nei locali che ne furono ricavati. Accanto alla chiesa è la cappella della confraternita, oggi abbandonata per i danni del terremoto del 1980, ma assai interessante architettonicamente. Il ricco patrimonio di quadri del 700 e la stupenda Deposizione di Angelo Solimena sono oggi, per motivi di sicurezza, depositati presso la Badia di Cava dei Tirreni. (rp) 
 
CHIESA E CONVENTO DI SANT’ANNA 
Delle suore Domenicane, fu istituito nel 1282 da Pietro, vescovo di Capaccio e consigliere di Carlo II. Prediletto dai sovrani angioini e dalla grande nobiltà di Napoli, che vi monacava le figlie, ebbe sempre una posizione di rilievo nella vita della zona, per le sue immense ricchezze e per la devozione popolare che lo circondava. Sul fianco della collina del Parco, le sue imponenti dimensioni mostrano le tracce di una serie di trasformazioni, la più importante delle quali è quella del 1685-1686, dovuta ai guasti del tempo e dei terremoti. Delle originarie forme gotiche restano tracce in strutture murarie esterne nel cortile di accesso, alcuni settori del Convento e un bel portale d’ingresso alla chiesa; in questa, caratterizzata da una raccolta grazia settecentesca, sono da vedere una Annunciazione trecentesca affrescata nella sacrestia e una notevole serie di altri affreschi del tardo 300 e primo 400 in un piccolo vano sulla sinistra. Nella chiesa vera e propria, tre grandi tele d’altare opera di Angelo Francesco e Orazio Solimena. Fuori della chiesa, altri affreschi della fine del 300 nel vano della ruota, e una lunetta di Andrea Sabatini del primo 500 sull’ingresso del monastero. (rp)